29 Mar. 2021
La cinghia di distribuzione è un componente fondamentale del motore il cui compito è quello di trasmettere il moto dall’albero a motore all’albero a camme, chiamato anche albero di distribuzione. Uno o più alberi compongono il sistema di distribuzione. Con il loro movimento comandano l’apertura e la chiusura delle valvole che regolano l’entrata della miscela (aria e carburante) e l’uscita dei gas di scarico. La distribuzione nell’auto deve essere perfettamente sincronizzata con gli altri elementi in movimento del motore, in particolare i pistoni. Una sincronizzazione non corretta comporta un importante malfunzionamento del motore e la possibilità di “scontro” tra valvole e pistoni con rotture o gravi conseguenze per le parti meccaniche ed elevati costi di riparazione.
Cos’è la cinghia di distribuzione e come funziona
La cinghia di distribuzione trasmette il moto dal pignone dell’albero motore alle corone degli alberi a camme scorrendo attraverso dei rulli a cuscinetto ed è mantenuta tesa da un cuscinetto tenditore. In molti motori si occupa anche di trasmettere il moto alla pompa dell’acqua o, per meglio dire, alla pompa dell’impianto di raffreddamento del motore.
Come tutte le parti in movimento anche la cinghia distribuzione è un elemento soggetto a usura ed essendo costituita da materiali elastici (gomma e fibre), nel tempo tende ad allungarsi. Anche i rulli, il tenditore e la pompa dell’acqua sono soggetti ad usura e un loro malfunzionamento può causare danni alla cinghia e all’intero sistema. Questo è il motivo per il quale l’intero gruppo di distribuzione composto da cinghia, rulli, tenditore e pompa acqua, vengono sostituiti periodicamente nell’auto secondo le indicazioni del costruttore.
Quando si deve cambiare la cinghia di distribuzione
Per i motori dotati di cinghia di distribuzione (altri motori possono essere dotati di catena di distribuzione con caratteristiche di usura completamente diverse) non esiste un tempo standard che possa riguardare tutti i veicoli. Parlando di chilometri la tua auto potrebbe necessitare del cambio cinghia a 60.000 o addirittura a 150.000. Consulta subito l’indicazione di chilometraggio e tempo che si trova nel libretto di manutenzione del tuo veicolo. Bisogna rispettare il termine che scade per primo (anni o km).
Attenzione: in alcuni casi le indicazioni dei costruttori possono risultare ottimistiche. Gli stessi dati che vengono forniti sul manuale dell’auto, infatti, devono essere presi con le pinze, perché non riescono a tenere conto di tutte le variabili come il tipo di strade percorse, il tipo di guida e delle condizioni specifiche della macchina. I centri di autoriparazione e i tecnici specializzati conoscono queste casistiche e personalizzazioni per cui consigliano di sostituire la cinghia di distribuzione qualche migliaio di chilometri prima (tra i 5mila e i 10mila) rispetto a quanto indicato nel libretto. Questo per non correre rischi o dover affrontare danni e costi importanti di riparazione.
Come sapere se la cinghia di distribuzione va sostituita
La cosa migliore è sempre quella di provvedere a una sostituzione programmata della cinghia di distribuzione per evitare rotture o danni e fare bene attenzione a questi aspetti:
– numero di chilometri percorsi
– livello o aumento di rumorosità del motore
– presenza perdite di liquido di raffreddamento.
In tutti i casi è bene rivolgersi al proprio meccanico di fiducia per una valutazione tecnica e un consiglio professionale. Se sei in provincia di Udine trovi i nostri tecnici specializzati in distribuzione auto presso Autofficina Autronica, eletta migliore officina d’Italia. Con il team di Autronica puoi avere consulenze, assistenza e chiedere ogni consigli per la tua auto.
Come si sostituisce la cinghia di distribuzione
Quando si deve sostituire la cinghia di distribuzione è consigliato e opportuno sostituire anche i rulli, tenditore e pompa dell’acqua, se comandata dalla cinghia stessa. Fare la distribuzione auto completa equivale a fare un’ottimo lavoro e intervenire una volta sola nell’auto abbattendo i costi di intervento futuri. È buona norma sostituire anche gli elementi di tenuta di liquidi che si trovano nelle vicinanze, in particolare gli elementi paraolio che si trovano dietro pignone e pulegge. È facile immaginare come una eventuale perdita di olio possa imbrattare la cinghia di distribuzione e danneggiarla. Per sostituire questi elementi si mettere in fase il motore, si scollega cinghia, rulli e tenditore, si stacca pulegge e pignoni.
Cosa succede se non si sostituisce in tempo la cinghia di distribuzione
Una sostituzione ritardata della cinghia di distribuzione accresce la probabilità che si verifichi una rottura, o un allentamento con conseguenti danni a pistoni e valvole. Di fatto se la cinghia di distribuzione si rompe il motore viene danneggiato molto gravemente. Nel migliore dei casi si deve smontare la testata del motore e sostituire le valvole. Ma il danno potrebbe risultare ancora più ingente fino a richiedere la sostituzione del motore. In tutti i casi si parla di danni che comportano costi di riparazione elevati che si possono evitare con la sostituzione programmata del gruppo di distribuzione auto.
- credits Photo: 7zap.com, Quattroruote, Hebert Santos da Pexels
- By: autronicadmin
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