Lo sanno tutti: gli Airbag ci proteggono e spesso ci salvano la vita in caso di incidente. Sono ritenuti i dispositivi di sicurezza per eccellenza assieme alle cinture di sicurezza che da diversi anni ormai fanno parte degli impianti airbag con l’introduzione dei pretensionatori pirotecnici.

Gli Airbag sono d’obbligo per le Case Costruttrici

Già dal 1987 alcuni veicoli erano dotati di Airbag, dispositivi che poi sono divenuti obbligatori in Italia nel 1992 per le auto con cilindrata pari o superiore ai 2000 cc., poi nel 1993 per tutte le autovetture. Dal 2002 una normativa europea obbliga le Case Costruttrici alla dotazione di Airbag per guidatore e passeggero per tutte le nuove auto. A distanza di tanti anni cominciano a sorgere importanti domande. Noi rispondiamo in 3 punti principali e utili.

1. Gli Airbag hanno una scadenza?

Potrà sembrare strano, ma la risposta è NO. Anche se molte Case Costruttrici di veicoli e di impianti Airbag indicano effettivamente una scadenza, che può essere di 10 o 15 anni,  l’obbligo di sostituzione non c’è, pur trattandosi di dispositivi di estrema sicurezza e potenzialmente pericolosi, essendo di fatto dei piccoli ordigni con cariche esplosive.

Inoltre il sistema Airbag non è oggetto di verifica in sede di revisione periodica.

Potete stare tranquilli quindi, si fa per dire, che nessuno vi chiederà di eseguire interventi di sostituzione Airbag sulla vostra auto.

2. Ma gli Airbag dopo 10 anni sono sicuri?

L’Airbag, installato all’interno del volante, dei sedili o della plancia dell’automobile serve a proteggere il conducente e i passeggeri in caso di urto violento, intervenendo in poche decine di millesimi di secondo. Sofisticati sensori sono in grado di rilevare alti valori di decelerazione, sintomo di un urto, la direzione di quest’ultima e la presenza dei passeggeri a bordo. In base a questi valori una centralina elettronica decide quali dispositivi airbag dell’impianto far intervenire. La centralina invia un segnale elettrico all’airbag, sufficiente ad innescare la carica esplosiva contenuta. Il movimento d’aria improvviso, generato dall’esplosione, è in grado di gonfiare istantaneamente la camera d’aria dell’airbag e di salvarci la vita.

IN CASO DI INCIDENTE: Per evitare che gli airbag frontali causino danni al nostro viso per l’esplosione si adottano i cosiddetti pretensionatori, altre cariche esplosive poste sulle cinture di sicurezza, che attivano quest’ultime in tempi ancora più rapidi per trattenere il corpo allo schienale del sedile. Va datto che l’airbag è monouso, quindi va sostituito dopo ogni utilizzo. Ma anche in questo caso nessuno obbliga il ripristino dell’airbag post-incidente.

AIRBAG VECCHI: Fatte le premesse di cui sopra possiamo facilmente valutare che in Italia in questo momento stanno circolando milioni di vetture con gli airbag potenzialmente inefficienti causa invecchiamento.

SICUREZZA ALLA GUIDA: Vuoi sicurezza alla guida? La risposta ora è semplice: è buona norma e buon senso mantenere efficiente e sicuro l’impianto Airbag.

3. Quanto costa sostituire gli Airbag?

La risposta non può generica. I prezzi infatti sono molto differenti per modello e tipologia di veicolo. Si può dire però che il costo può variare da qualche centinaia di euro a qualche migliaio nelle vetture con più dotazioni, airbag laterali, ecc.