05 Dic. 2022
L’auto per funzionare correttamente utilizza fluidi tecnici, tra i quali il carburante benzina o diesel e l’olio motore. Tanto il sistema di alimentazione quanto quello di lubrificazione tendono a sporcarsi, a degradare o a creare depositi nocivi. Per questo vengono consigliati gli additivi auto. Ma: Cosa sono gli additivi per la macchina? Quando usare additivi benzina? A cosa serve l’additivo per il diesel? Cosa succede se metto troppi additivi?
Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sull’additivo auto lo trovi qui. Per te tutte le risposte fornite dai nostri tecnici di Autofficina Autronica di Udine Nord eletta migliore officina d’Italia. Per maggiori informazioni non esitare a contattarci.
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A cosa serve l’additivo auto?
Partiamo dal principio. L’additivo auto ha il compito di pulire i sistemi di alimentazione e di lubrificazione, garantisce ottime prestazioni della vettura e ne preserva le componenti prevenendo rotture, guasti o malfunzionamenti.
L’additivo, come suggerisce la stessa parola, è un prodotto che va aggiunto. Nello specifico è un liquido aggiunto ad un altro liquido per ottenere un determinato risultato. Gli additivi possono essere già presenti nei prodotti oppure si possono aggiungere separatamente. In commercio troviamo ad esempio il carburante disponibile con o senza additivi, oppure l’additivo olio motore già integrato.
I sistemi dove vengono maggiormente utilizzati gli additivi sono quelli di alimentazione e di lubrificazione dell’auto perché maggiormente sottoposti all’usura e allo stress di natura chimica e termica a causa della combustione, delle alte temperature e dei depositi.
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Tipologie di additivi e quando utilizzarli
Esistono diversi tipi di additivo auto a seconda della tipologia e dell’alimentazione. I più comuni sono gli additivi carburante e gli additivi motore. In realtà ne esistono davvero tanti e nella sfera dei prodotti professionali ogni additivo svolge la sua precisa funzione, perciò è importante sceglierlo attentamente in base alle specifiche esigenze.
Additivi benzina
Alcuni additivi carburante ad esempio vengono aggiunti per aumentare il numero di ottani della benzina, migliorando così le prestazioni dei motori che si autotarano e riescono a sfruttare il potere anti-detonante incrementato. Altri invece svolgono la funzione di “spazzini” poiché puliscono i depositi di valvole, iniettori e camera di combustione o i depositi che si formano nell’impianto di alimentazione come serbatoio, pompe, tubazioni, iniettori. Questo accade soprattutto a causa delle parti vegetali del bioetanolo identificato come B5 nelle pompa di rifornimento carburante italiane, dove il numero sta ad indicare la percentuale di bioetanolo contenuto nel carburante.
Additivi per gasolio
Anche nelle auto a motore diesel gli additivi vanno aggiunti dopo aver fatto il pieno e vanno scelti oculatamente. Modificatori di accensione, modificatori di combustione, detergenti, anti-usura o anti-gel. Molti sono i prodotti e le finalità offerte. Tra i più importanti e utilizzati troviamo sicuramente gli additivi diesel che hanno il compito di pulire tutto il sistema di alimentazione della vettura e di eliminare ogni deposito migliorando in generale i consumi e le prestazioni. Altri additivi diesel hanno il compito di pulire il filtro antiparticolato che dal 2009 è presente in tutti i motori alimentati a gasolio. Altri ancora fungono da detergente per gli iniettori e per il sistema di alimentazione diminuendo così i fumi neri che possono uscire dallo scarico. Anche il gasolio è composto da una parte di biodiesel; in Italia, evidenziata alla pompa con la sigla europea B7, è del 7%. Il biodiesel è ottenuto da materiali vegetali, da specifiche piante o da oli riciclati. Questa parte biologica crea dei depositi vegetativi nell’impianto carburante tanto più quanto rimane ferma la vettura.
Additivo Motore
Nel motore arriva l’olio per la lubrificazione che in realtà è uno degli elementi che tendono di più a contaminarsi perdendo velocemente le sue qualità operative. È opportuno ricordare che l’olio motore non svolge solo l’azione lubrificante, ma si occupa anche di comandare in pressione elementi importanti del motore, come i tenditori della catene di distribuzione e le punterie idrauliche. Una menzione speciale quindi va all’additivo olio motore che per i motori moderni non deve alterare le caratteristiche di viscosità, densità e quindi di pressione ottenuta, ma solo migliorare la capacità di lubrificare e di preservare nel tempo le parti meccaniche che faranno meno attrito e si usureranno di meno. Le officine più attente consigliano l’utilizzo di specifici additivi secondo l’effetto che si vuole ottenere e ne utilizzano uno specifico subito prima della sostituzione dell’olio motore. In questo modo il prodotto crea forti legami chimici tra l’olio e i residui carboniosi ed è capace di estrarli assieme all’olio.
Additivo olio del cambio
Anche per i cambi manuali ed automatici esistono i loro additivi specifici. Infatti la trasmissione è un elemento fondamentale in ogni auto e le prestazioni dell’olio del cambio e la sua efficienza possono deteriorarsi con il tempo. In questo caso gli additivi sono dei veri e propri detergenti che riducono l’attrito migliorandone le prestazioni. Per i cambi automatici è opportuno fare estrema attenzione a cosa si utilizza per non creare danni. Nella maggior parte dei casi è consigliabile la sostituzione precoce dei lubrificanti utilizzando esclusivamente quelli raccomandati dalle case costruttrici.
Additivo radiatore
Esistono additivi specifici da aggiungere al fluido di raffreddamento che hanno la funzione di scrostare e detergere l’interno del radiatore e delle altre componenti del raffreddamento che con il tempo tendono ad intasarsi. Va detto che se nell’impianto viene utilizzato correttamente il liquido di raffreddamento e lo si sostituisce quando inizia a perdere le sue caratteristiche fisico-chimiche, non sarà necessario utilizzare alcun additivo. Può tornare invece utile utilizzare specifici additivi nei casi in cui la manutenzione non sia stata regolare o si sono formate morchie di diversa natura.
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Additivi consigliati nel tagliando auto
La prevenzione di sporcizie e contaminazione dei liquidi tecnici in auto sono determinanti per una corretta manutenzione auto. Per questo le migliori officine utilizzano l’additivo carburante ed eseguono il trattamento di protezione motore nel tagliando auto. Il costo del tagliando aumenta un po’, ma garantisce liquidi sempre puliti e performanti capaci di prevenire malfunzionamenti e criticità dell’usura. Scegli per la tua auto sempre il meglio.
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Additivi auto a chi rivolgersi
Chi non è esperto della materia può incorrere all’errore di inserire troppi additivi che peggiorano le situazioni oppure nella difficoltà di scegliere l’additivo giusto per un determinato problema. Come hai potuto notare ci sono vari impianti che contengono fluidi tecnici sottoposti a stress chimici, meccanici e al degrado naturale. In questi casi possono venirti in aiuto le officine auto con gli additivi professionali adatti alla pulizia dei componenti con la funzione di proteggerli e farli durare di più.
Per poterti consigliare al meglio vieni per un check-up gratuito o un tagliando auto presso la nostra officina di Tavagnacco Udine Nord. Qui troverai i tecnici qualificati che ti daranno i migliori consigli sugli additivi con la possibilità di acquistarli.
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- By: studioimagine
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