11 Mag. 2021
Quando la catena di distribuzione fa rumore, solitamente si percepisce un rumore metallico del motore. La causa potrebbe essere l’usura della catena di distribuzione e in questo caso è opportuna una verifica urgente per evitare possibili gravi danni al motore.
La catena di distribuzione, un tempo utilizzata solo in alcune tipologie di motori, è tornata di grande utilizzo nei motori moderni al posto della cinghia dentata, grazie allo sviluppo di nuovi e più resistenti materiali. La catena di distribuzione è potenzialmente in grado di durare quanto la vita del motore ma se accade un’usura anticipata questa genera rumore e necessita la sostituzione della stessa e di tutti gli elementi che la tengono in tensione come pattini di scorrimento, tendicatena, ecc.
Perché la catena di distribuzione fa rumore
Il rumore della catena di distribuzione ha origine dal suo allentamento. La catena porta il moto generato sull’albero motore agli alberi della distribuzione, quelli che comandano le valvole, secondo una precisa fasatura. Per far questo la catena scorre a contatto con dei pattini guida realizzati con polimeri plastici ed è mantenuta nella corretta tensione da un tenditore calibrato comandato a pressione dall’olio motore. Viene da sé che se i pattini si usurano o se il tenditore non agisce con la corretta forza, la catena, non più tesa, inizia a fare dei movimenti anomali fino ad arrivare al contatto con le pareti del carter metallico che la contiene, generando forti e fastidiosi rumori.
Come si sostituisce la catena di distribuzione
La sostituzione della catena di distribuzione è una delle operazioni più complesse che si possono fare sui motori. Sarebbe un errore pensare di poter sostituire da soli la catena di distribuzione. Si tratta di un lavoro che deve essere effettuato dal tuo meccanico di fiducia con l’utilizzo di specifiche attrezzature per mettere perfettamente in fase il motore. Il professionista valuta lo staso d’usura degli elementi, causa e/o difetti imprevisti e le necessità di interventi come la sostituzione di elementi di tenuta dei diversi impianti.
Come rimediare alla rumorosità della catena di distribuzione
Quando la catena di distribuzione è rumorosa e danneggiata, la colpa con tutta probabilità è di una manutenzione non adeguata e non costante. Ad esempio degli intervalli di tempo lunghi per la sostituzione dell’olio motore non fa bene alla catena di distribuzione. A mano a mano che l’olio comincia ad accumulare deposito, la catena può cominciare a “sbattere”, dal momento che il suo sistema di tensionamento non riceve la pressione necessaria. Nella vita dell’auto, è fondamentale anche utilizzare sempre l’olio motore che abbia caratteristiche in linea con quelle indicate sul libretto della vettura. Se si usa un olio non appropriato le conseguenze possono essere gravi.
Il nostro consiglio: per garantirne una lunga durata della catena distribuzione esegui una buona manutenzione del motore e la sostituzione periodica dell’olio motore come raccomandato dal nostro centro meccanico a Udine e dalle Case Costruttrici.
Casi speciali come il motore 1.3 turbo diesel multijet
È il caso ad esempio del motore 1.3 turbo diesel multijet. Per questo motore l’intervento richiede un’accurata analisi della fasatura attraverso l’utilizzo di strumenti specifici. Sarebbe un grave errore installare una nuova catena basandosi solo sui riferimenti di fasatura di quella vecchia. Inoltre bisogna fare attenzione agli elementi di lubrificazione interni, che spesso vengono danneggiati dallo “sbattimento” della catena e vanno sostituiti pena l’usura precoce della nuova catena. Il nostro consiglio: rivolgersi sempre a meccanici esperti e sapienti e officine specializzate per essere sicuri di investire bene il proprio denaro e ottenere risultati certi e duraturi.
La diluizione dell’olio motore nelle vetture diesel con i FAP
Nelle vetture diesel con i primi filtri antiparticolato, la catena di distribuzione rumorosa è dovuta a una diluizione superiore alla norma di olio motore e gasolio. Per eseguire i processi di autorigenerazione del FAP, infatti, la gestione elettronica comanda un incremento dell’iniezione di carburante, che in determinati casi non riesce a bruciare ed inevitabilmente finisce per andare a diluire l’olio motore anche di molto.
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