31 Gen. 2022
È una bella vita quella dei camperisti, tuttavia richiede passione, impegno e amore per la nostra casa su ruote. Chi ha un camper sa bene che deve occuparsi di tante cose per tenerlo in perfetta forma, anticipare guasti e malfunzionamenti che possono rovinare un viaggio o una vacanza, determinando anche spese impreviste ed importanti.
In questo articolo l’officina camper Autronica di Udine ti da utili consigli per prolungare la vita del camper e preservare i componenti con una intelligente ed oculata manutenzione preventiva.
Non coprire il camper (con un telo qualsiasi!)
Strano? Forse sì a prima vista… Molti sono i camperisti che pensano sia buona pratica coprire il camper con un telo impermeabile in PVC. In realtà questo tipo di telo a stretto contatto con il camper non è adatto poiché in presenza di sbalzi termici crea umidità ed essendo in PVC non da la possibilità all’umidità di evaporare. C’è quindi il rischio che si formino muffe e funghi che incidono negativamente sulle sigillature camper, sulla carrozzeria camper, sugli interni e sulla qualità dell’aria.
La cosa migliore sarebbe alloggiare il mezzo sotto una tettoia o in un capannone, purché sia perfettamente aerato, tuttavia, per chi non ha questa fortuna, esistono teli camper di copertura traspiranti realizzati in tessuto polipropilene non tessuto a strati, resistenti ai raggi UV e all’acqua, che offrono un’eccellente protezione dagli agenti atmosferici. Un esempio sono le coperture della Maypole. Anche in questo caso comunque è buona norma aprire periodicamente la copertura per verificare le condizioni di umidità.
Asciugare spesso il camper
Il tuo camper va “coccolato” spesso, poiché se lo trascuri rischia di deteriorare prima del tempo.
Dopo un weekend fuori porta o mentre il tuo camper è fermo per medi/lunghi periodi, ricordati di arieggiare e asciugare il camper, soprattutto nei mesi invernali. Usa dei blocchetti di polistirolo da 20 cm per lato per tenere sollevati i materassi, così da arieggiarli anche sotto ed evitare la formazione di muffe e funghi. Se alloggi il camper sotto-tetto e il tempo lo permette, tieni leggermente aperti gli oblò.
Il tutti i casi per l’interno camper utilizza periodicamente un buon prodotto spray disinfettante, germicida con azione battericida e fungicida, meglio se approvato dal Presidio Medico Chirurgico. Ti garantirà il massimo dell’igiene di aria, pareti interne, tessuti e arredi.
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Svuotare l’impianto idrico
In inverno, ma in generale quando il camper resta fermo a lungo, è buona regola svuotare l’impianto idrico.
Come fare: per prima cosa vanno svuotati i serbatoi delle acque bianche. Il metodo più corretto per farlo inizia con l’assicurarsi che la pompa non sia alimentata, per poi aprire tutti i rubinetti presenti (bagno, cucina, ecc.) sia per l’acqua calda che fredda o in posizione centrale in caso di miscelatori. A questo punto si aprono i rubinetti di scarico dei serbatoi, solitamente posizionati vicino agli stessi e comunque facilmente individuabili seguendo le tubazioni più basse in uscita. Ora va svuotato il boiler dell’acqua calda azionando l’apposita valvola di scarico posizionata proprio li vicino. Le valvole più comuni presentano una leva gialla in testa che va portata dalla posizione orizzontale a quella verticale, avvertendo da subito il rumore di flusso dell’acqua in uscita. Altre valvole invece presentano una manopola azzurra che va ruotata. In ogni caso si riconoscono perché vengono installate nelle tubazioni blu, quelle dell’acqua fredda, in prossimità del boiler.
Giunti a questo punto, assicurarsi che siano ben vuoti anche i serbatoi delle acque grigie e delle acque nere, altrimenti raggiungere le apposite aree di scarico attrezzate e procedere con gli svuotamenti. È buona norma assicurarsi che le valvole di scarico siano a tenuta e per mantenerle morbide ungere di tanto in tanto con appositi lubrificanti adatti alle parti in gomma, come il classico grasso bianco al litio, ottenuto da emulsioni di sapone e olio, facilmente reperibili in commercio e che puoi chiedere anche qui.
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Pulire i serbatoi del camper
Una volta svuotati, la pulizia dei serbatoi è una delle operazioni più importanti da fare periodicamente e con una certa perizia. Per i serbatoi di acque bianche e grigie si possono utilizzare specifici prodotti sanificanti.
Come fare: si inserisce il prodotto sanificante nel serbatoio delle acque chiare, possibilmente vuoto, per poi riempirlo con acqua pulita e potabile. Per consentire al prodotto di raggiungere e igienizzare tutto l’impianto, azionare il boiler e aprire i rubinetti di tutti i lavabi in posizione acqua tiepida. Chiudere poi i rubinetti e lasciare agire il prodotto per un tempo in genere compreso tra 4 ore e 2 giorni (leggere i consigli riportati sul prodotto). Se si decide di prolungare l’operazione da ore a giorni, ricordarsi di spegnere il boiler. A questo punto aprire nuovamente i rubinetti e lasciare che acqua, impurità e prodotto igienizzante raggiungano il serbatoio delle acque grigie, dove lo lasceremo agire ancora per uno o due giorni prima di scaricarlo definitivamente in un’area attrezzata.
Un discorso a parte va fatto per i serbatoi delle acque nere che invece è bene mantenere puliti e igienizzati con lavaggi accurati dopo ogni scarico.
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Controlli mensili camper
Per una corretta manutenzione ordinaria è bene procedere ad un controllo del camper mensile.
Come fare: Verifica ogni mese che all’interno non ci siano formiche, tracce di umidità, infiltrazioni o ratti. Controlla poi lo stato delle sigillature e delle guarnizioni, dove potrebbero verificarsi distaccamenti e infiltrazioni. Non tutti sanno che le strutture dei camper sono principalmente create con materiali legnosi e quindi piccole infiltrazioni possono causare conseguenze, che si evidenziano alla vista quando i danni sono già ingenti. Leggi » Infiltrazioni in un camper usato. In caso di dubbi sulle infiltrazioni è meglio rivolgendosi subito ad un’officina specializzata camper — come Autofficina Autronica a Udine —.
C’è poi un piccolo trucchetto, da fare mensilmente per tenere in ottimo stato gli pneumatici e la batteria. Accendi il camper e fallo muovere, meglio se con un percorso che consente di raggiungere la temperatura d’esercizio del motore. Così facendo eviti di sforzare la carcassa degli pneumatici, ricarichi la batteria e riduci le problematiche relative a bloccaggi di parti meccaniche ed elettriche come ad esempio il motorino di avviamento, la frizione, il cambio, ecc.
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Controlli annuali camper
Cosa rimane ancora? La manutenzione ordinaria con il controllo annuale del camper. Per una corretta cura del tuo camper, non dimenticarti quindi della manutenzione ordinaria come il tagliando con il cambio olio e filtri, la riparazione con tempismo di eventuali guasti al motore e di procedere a risolvere le problematiche abitacolo sorte nel frattempo. Per questo e per molto altro puoi rivolgerti con fiducia ad Autofficina Autronica ed al suo servizio di assistenza camper ad Udine, provincia e Triveneto. Lo staff preparato e tanti anni di esperienza ti conquisteranno.
- By: studioimagine
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